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October 22, 2008

UFO: ANTARDIDE E LA BASE 211


Esiste realmente la misteriosa Base 211? Quali sono i suoi segreti e quali i fatti che lasciano sospettare una terribile verità? Ma, soprattutto, quale è oggi il suo reale pericolo?


Operazione Nuova Svezia

Base 211 è il codice che indicherebbe una installazione sotterranea, costruita segretamente ma con le sotterranee convivenze di alcuni governi, in Nuova Svevia ( Antartide). Le voci intorno a questa misteriosa installazione iniziano a circolare dopo lo svolgimento dell'Operazione Paperclip, e subito dopo che alcuni U-boot partirono per l' Antartide non facendo ritorno.

L’Operazione Paperclip, conosciuta anche come Progetto Paperclip, era il nome in codice sotto il quale l'intelligence e i servizi militari degli Stati Uniti portarono via gli scienziati tedeschi dalla Germania nazista, durante e dopo le fasi finali della seconda guerra mondiale.

La spedizione Nuova Svevia, fu una missione esplorativa finanziata dalla Germania e diretta verso le regioni antartiche, si svolse tra il 1938-1939 e venne affidata al comando di Alfred Ritscher.

Il 17 dicembre 1938 la nave Schwabenland salpa da Amburgo; si tratta di un cargo attrezzato con una catapulta per far decollare idrovolanti. La spedizione si compone di 33 scienziati oltre ai 24 membri dell'equipaggio della nave.

Nel gennaio 1939 la nave raggiunge un'area già rivendicata dalla Norvegia nel 1938 con il nome di Dronning Maud Land e inizia a cartografare la regione. Nelle settimane successive vengono effettuati circa 15 voli di ricognizione, coprendo un'area di circa 600.000 km² e scattando oltre 16.000 foto aeree.

La spedizione lascia lungo la costa tre bandiere tedesche e ne paracaduta almeno 13 all'interno, lo scopo è quello di rivendicare il territorio esplorato con il nome di Neu-Schwabenland; vengono inoltre effettuate escursioni per rivendicare colline e altri punti significativi.

La nave Schwabenland farà ritorno ad Amburgo nel 1939, al suo arrivo Ritscher trova già programmate altre due spedizioni in Antartide: la prima per l'estate 1939-40 e la seconda per quella 1940-41. Entrambe hanno come obiettivi l'individuazione di siti idonei all'impianto di basi baleniere e, più importante, di estendere la rivendicazione tedesca in Antartide. La seconda in particolare aveva uno scopo più militare e prevedeva la costruzione di una base navale nei pressi del canale di Drake per il controllo del transito tra l'oceano Atlantico e quello Indiano.

Entrambe le missioni vennero in seguito annullate a causa della seconda guerra mondiale.

I pionieri dell’ antartide

L’interesse della Germania per la regione antartica risaliva a molto tempo prima della spedizione guidata da Alfred Ritscher; nel 1873 Sir Eduard Dallman aveva scoperto nuove rotte con la nave Gronland e nei successivi 60 anni, altre due esplorazioni si mossero tra i ghiacci: la prima nel 1910 guidata da Wilhem Filchner con la nave Deutschland, e la seconda nel 1925 con la nave Meteor comandata da Albert Merz.

Quella che sembra essere una vera e propria ossessione tedesca diventa quasi una priorità per Hitler, ansioso di avere una posizione di predominio sull’ Antartide, non solo per la propaganda politica che ne sarebbe derivata ma soprattutto come ulteriore dimostrazione della superpotenza tedesca. Questa continua ossessione si sarebbe presto tramutata in una occasione unica per proteggere esperimenti segreti e armi che nessuno doveva conoscere; ma quelle immense e deserte distese di ghiaccio erano già state scelte da altri come luoghi ideali per misteriose attività e qualcun altro stava già da tempo nascondendosi tra il bianco accecante degli immensi ghiacciai.

Quale era il vero interesse dei nazisti? Fonti documentate e documenti declassificati parlano sempre più spesso delle misteriose “macchine volanti” progettate dagli scienziati tedeschi, macchine che avrebbero stupito e colto di sorpresa il nemico; queste macchine non volarono mai se non per test di prova effettuati in gran segreto, ma la cosa più importante rimane quella di stabilire in che modo i nazisti riuscirono ad impossessarsi di una tecnologia e, soprattutto, di una idea che aveva numerosi quanto misteriosi precedenti? E’ possibile sospettare una complicità che andò oltre i confini tedeschi?

Antartide connection

Poco prima della fine della Seconda Guerra Mondiale, circolarono con insistenza molte voci in merito a tre grosse imbarcazioni naziste dirette verso l’ Antartide con a bordo i pezzi di una nuova, sofisticata macchina da guerra. Questo tipo di trasporto, curato nella più assoluta segretezza, doveva sicuramente avere come meta una base riparata, un luogo nascosto nel quale depositare il prezioso carico, un luogo sicuro.

Il 19 marzo del 1943 le forze Alleate denunciano movimenti sospetti in Antartide, operazioni clandestine che hanno come protagonisti i servizi tedeschi, oltre che un considerevole movimento di sottomarini nazisti in direzione sud atlantico.

In effetti nel 1938 la Germania nazista aveva inviato una spedizione in Antartide, ufficialmente per reclamare una parte di territorio, in realtà si cercava un luogo sicuro per una futura base che avrebbe ospitato gli Haunebu, i misteriosi “UFO nazisti” e forse alti gerarchi e lo stesso Hitler nel caso che il conflitto avrebbe riservato sgradite sorprese. La base in questione è conosciuta come Base 211e la sua esistenza non è certo un parto della fantasia se gli alleati stessi si prodigarono in grande stile per individuarne l’esistenza, scomodando addirittura i più alti vertici della Marina Militare Americana.

Nove anni più tardi infatti, Richard E. Byrd, diventato nel frattempo ammiraglio della Marina Americana, e che in passato aveva offerto la propria consulenza per l’esplorazione antartica nazista, viene inviato in missione tra i ghiacci insieme alla più grande task force mai realizzata, al fine di localizzare e distruggere il segreto nazista. La missione aveva il nome in codice di Highjump ed era principalmente di natura militare; 4.000 uomini tra americani, inglesi e australiani, partiti il 2 dicembre 1946 da Norfolk solo per trovare giacimenti di carbone? 

A cosa si riferiva esattamente Byrd quando diceva che “.......bisogna affrontare l’amara realtà che un giorno gli Stati Uniti possano essere attaccati da oggetti che potrebbero volare da polo a polo a velocità incredibile”?

Malgrado siano in tanti a rifiutare l’ipotesi di una Germania tecnologicamente evoluta è indiscutibile che i tedeschi, subito prima il secondo conflitto mondiale e durante, possedevano una conoscenza bellica troppo avanzata rispetto ai canoni degli altri paesi e non si può escludere che l’obiettivo della missione polare americana fosse proprio questo. Da dove proveniva questa tecnologia? 

Sarebbe plausibile pensare, magari stravolgendo alcune cronologie care all’ufologia ufficiale, che i nazisti possedevano già tecnologia aliena ancor prima degli americani, che la fuga di cervelli negli Stati Uniti fosse un modo per impadronirsi di questa tecnologia così come lo fu l’Operazione Highjump, che l’incidente di Roswell sia stato di secondaria importanza rispetto a quello del 1938 al quale accenneremo più avanti e che, soltanto in seguito, caduto il potere nazista, si strinse un vero e proprio patto personale tra forze militari statunitensi e visitatori galattici già insediati nel nostro pianeta, un patto con una razza differente la quale, come si scoprirà in seguito, non aveva le stesse intenzioni di quella che collaborò con i nazisti.

Ufo crash

Anno 1938, località Czernica (Jielenia Gora); un UFO si schianta rovinosamente al suolo. Il disco verrà recuperato dai nazisti dopo l’invasione polacca, nel 1939; un altro UFO crash era avvenuto nel 1909 a ovest di Chicago, ma l’oggetto non venne mai ritrovata; presupponendo che i fatti si svolsero effettivamente come riportato dai giornali dell’epoca, l’evento del 1938 segnò la svolta per l’ingegneria tedesca.

L’incidente del 1938 non rovinò completamente i meccanismi di funzionamento dell’astronave (cosa che invece avvenne a Roswell), ciò permise ai nazisti di avvantaggiarsi in una ricerca che gli Stati Uniti avrebbero potuto condurre soltanto dopo il 1947.

Nel periodo compreso tra il 1939 e il 1945, sorgono in Germania quasi miracolosamente decine di piccole imprese impegnate nel campo aereonautico e in quello della progettazione militare; molti dei prototipi usciti da queste fabbriche vennero in seguito ricopiati dall’aereonautica americana, tra questi il “Flying Wing”.

Ma ritorniamo alla missione dell’ammiraglio Byrd; l’America doveva certo avere questioni molti gravi in sospeso se decise in tutta fretta di allestire una missione in un paio di settimane con destinazione l’ Antartide. Doveva di sicuro trattarsi di qualcosa che rivestiva la massima importanza, tanto che mobilitò quasi tutta la US Navy e richiamò in servizio un gran numero di riservisti, rischiando di lasciare esposto il fianco ad un improvviso attacco nemico.

Le istruzioni ufficiali rilasciate al capo della spedizione, Chester W. Nimitz furono nell’ordine:

· Formazione del personale e addestramento ad operare con temperature artiche.

· Consolidare ed estendere la sovranità americana.

· Determinare la fattibilità relativa alla creazione di basi e installazioni in Antartide.

· Indagare su basi già esistenti.

· Sviluppare tecniche per il mantenimento di basi in loco, con particolare attenzione alla successiva applicazione di tale progetto in Groenlandia.

Nessuna informazione, oltre a quelle appena riportate, trapelò all’esterno; il capo delle operazioni navali aveva il preciso ordine di trattare solo con le agenzie governative, tutti gli osservatori stranieri e le agenzie di stampa vennero infatti diplomaticamente estromesse dal progetto.

Nonostante ciò, sia grazie a numerose indiscrezioni, sia per la declassificazione di alcuni documenti, esistono forti dubbi in merito allo scopo finale di questa missione. Come giustificare infatti l’impiego di mezzi militari altamente attrezzati se alla fine si trattava soltanto di mappare una zona, cercare nuovi giacimenti e fare rilevamenti fotografici?

E che dire dei numerosi e sofisticati magnetometri usati per trovare, come affermò l’ammiraglio Byrd “.....posti vuoti sotto la superficie di ghiaccio o di terra.....”; durante una di queste ricognizioni, l’ammiraglio mancò all’appello per circa tre ore; ufficialmente si parlò di avarie al motore ma nessuno ha mai dato una spiegazione adeguata a questa improvvisa scomparsa.

Se in quelle tre ore avvenne un incontro segreto, questo segnò l’inizio di una nuova era ma anche la fine del sogno nazista; la verità è ancora celata tra i ghiacci!

October 21, 2008

ROBERTO PINOTTI: "L'ufologia sta benissimo e la gente è sempre più informata e consapevole"

LUCCA - Il massimo esperto di ufologia in Italia, Roberto Pinotti, ha preso parte al convegno di Lucca sul tema. A margine dell'incontro, ha parlato dello stato di salute dell'ufologia in Italia. Intanto ha segnalato un'ondata di avvistamenti in Australia, sebbene anche nel nostro Paese si viva un picco.

L'ottavo convegno di ufologia toscana «Città di Lucca» che si è svolto a Villa Bottini ha visto la partecipazione di quello che è considerato il massimo esperto di ufologia in Italia. Si tratta di Roberto Pinotti , presidente del Centro nazionale ufologico (Cun) e direttore della rivista-notiziario Ufo.

Oggi, nel convegno, abbiamo parlato molto di ufologia, ma lei che forse più di altri ha il polso della situazione, ci dica come sta l'ufologia in Italia?

«L'ufologia sta benissimo. Stiamo vivendo in un momento nel quale alcuni governi, quali quello francese, messicano, ecu adoregno, britannico e canadese, stanno ammettendo l'esistenza degli Ufo. Addirittura il presidente dell' Ecuador, invece di convocare una conferenza stampa per comunicare i dati, ha fatto mettere tutti i dati relativi agli Ufo direttamente sul sito di youtube, a disposizione di tutti coloro che vogliano accedervi».

Come spiega questo cambiamento di tendenza?

«Adesso la gente si rende sempre più conto che quella degli Ufo è una realtà a tutti gli effetti e che la scienza non ha dato delle risposte alle molte domande che negli anni sono state sollevate. I governi, generalmente di Stati minori rispetto agli Usa, preferiscono dire qualcosa al fine di preparare l'opinione pubblica. In questo modo quando apparirà un potere terzo, pur comportando un collasso del potere pre-esistente, questi governi avranno creato attorno a loro stessi un clima di fiducia e di consenso». 

Uno scenario, comunque, non semplice quello che si delinea. Ma la gente come si approccia oggi al fenomeno ufologico?

«Innanzi tutto vi è una sempre maggiore consapevolezza e questo è molto importante. Basti pensare che poco tempo fa è uscito un sondaggio, pubblicato da una nota rivista italiana, che titolava 'Italiani creduloni', poiché il 70 per cento degli intervistati ha dichiarato di credere sia agli Ufo, ma anche al mostro di Lochness, al triangolo delle Bermuda e a molto altro. La realtà è che gli scettici calano sempre, anche grazie al fatto che le informazioni sono sempre più accessibili».

A rendere più fruibili le informazioni, sicuramente contribuisce anche internet...

«Il web offre infinite possibilità, soprattutto alle persone che vogliono avvicinarsi, informarsi e approfondire le proprie conoscenze. Anche coloro che fanno un avvistamento, oggi piuttosto che riferire il fatto ai giornali locali o alle autorità, preferiscono rivolgersi a siti specializzati. Il solo sito del Centro nazionale ufologico ha avuto un milione di visite: ovviamente non sono tutte segnalazioni, molte sono persone che vogliono prendere delle informazioni, ma questo fa comprendere come sia cambiato l'atteggiamento delle persone e l'approccio a queste tematiche».

Quindi, sono calati gli avvistamenti o vengono solo segnalati in maniera diversa rispetto al passato?

«In realtà in Italia siamo nuovamente a livelli massimi di avvistamenti, mentre, a livello internazionale, è l'Australia che sta vivendo una vera e propria ondata, come quelle che hanno caratterizzato il nostro Paese negli anni Cinquanta e Settanta. Il fatto è che gli avvistamenti non finiscono più sui giornali: quello è senz'altro il motivo principale per il quale pare che non vi siano avvistamente, ma è solo che non si trovano sulle pagine dei quotidiani».

luci nei cieli di Peckham, Londra (flotillas)

Un aereo Alitalia incrociò un Ufo


Nel '91 il velivolo avrebbe incrociato un «oggetto non identificato» sopra il KenT .

Anche la testimonianza del pilota italiano Zaghetti tra i documenti resi pubblici dal ministero della Difesa inglese

LONDRA - Gli Archivi nazionali britannici hanno pubblicato online nuovi elenchi di avvistamenti Ufo avvenuti tra il 1986 e il 1992. È la seconda volta quest'anno che vengono diffusi gli elenchi di avvistamenti i Oggetti volanti non identificati e altri ne sono stati pubblicati negli scorsi anni.

AVVISTAMENTI - Nell’elenco figura anche l’avvistamento avvenuto nell’aprile 1991 di un oggetto simile a un missile da parte di un pilota di un volo Alitalia Milano-Londra. Nei primi sette mesi del 2008, le autorità britanniche hanno ricevuto almeno 150 segnalazioni di Ufo. Tra gli altri dati resi disponibili in questa occasione, l'ordine dato a due caccia americani nel maggio 1957 di abbattere un Ufo sopra i cieli britannici. Ma appena prima lo sparo di una serie di 24 missili, l'oggetto scomparve e ai piloti venne ordinato di non farne mai menzione. L'episodio avvenne in piena guerra fredda in un anno in cui la tensione tra Nato e Unione sovietica era molto alta.

Negli ultimi tempi, l’Alitalia ha fatto notizia per le traversie economiche che l’hanno quasi portata alla chiusura, ma oggi la compagnia di bandiera italiana finisce sui giornali di mezzo mondo, fra cui il londinese Daily Mail, per una storia diversa, genere "incontri ravvicinati del terzo tipo" per intenderci. Stando, infatti, ai documenti segreti e resi pubblici oggi per la prima volta dal Ministero della Difesa, alle 19.58 del 21 aprile 1991 l’aereo di linea Alitalia AZ 284 in volo da Milano a Londra e con 57 passeggeri a bordo avrebbe incrociato un «oggetto volante non identificato» poco sopra il Kent, durante la fase di atterraggio all’aeroporto di Heathrow. L’incidente divenne immediatamente materia di indagine da parte dell’aviazione civile britannica e di quella militare. 

SIMILE A UN MISSILE - Simile ad un missile lungo 3 metri e di colore marrone e viaggiante alla velocità di circa 120 miglia orarie (oltre 190 chilometri all’ora), lo strano oggetto avrebbe virato improvvisamente e sarebbe passato a poco più di 300 metri dall’aereo italiano, costringendo così il pilota, Achille Zaghetti, ad una manovra improvvisa per evitare la collisione, prima di sparire dai radar altrettanto misteriosamente com’era apparso. Avendo quasi subito scartato la possibilità che si trattasse effettivamente di un missile, come pure di un palloncino meteo o di un razzo spaziale, il Ministero della Difesa fu costretto ad ammettere che poteva trattarsi di un vero e proprio Ufo e il 2 luglio di quello stesso anno l’inchiesta venne archiviata. «Non siamo in grado di confermare l’identità dell’oggetto avvistato dall’equipaggio del volo Alitalia – si legge nel rapporto ufficiale – e in assenza di chiari elementi di prova che possano essere utilizzati per l’identificazione, è nostra intenzione considerare tale avvistamento come quello di qualsiasi altro "oggetto volante non identificato". Pertanto, non ci saranno ulteriori indagini». 

LA TESTIMONIANZA DEL PILOTA ITALIANO - Nel documento fino a ieri secretato è anche riportata la testimonianza del pilota italiano. «Ho visto per circa 3 o 4 secondi un oggetto volante molto simile ad un missile e di colore marrone chiaro – raccontò all’epoca Zaghetti – e ho subito urlato "Attenzione! Attenzione" al mio co-pilota, che aveva visto la stessa cosa. Non appena abbiamo incrociato l’oggetto, ho chiesto a quelli della torre di controllo se avessero notato qualcosa sui loro schermi e l’operatore rispose che vedeva un obiettivo sconosciuto a 10 miglia nautiche dietro di noi». In seguito, alle 22.25 di quella stessa notte, la polizia di Brentwood, nell’Essex, compilò un rapporto su un "oggetto volante di colore scuro" apparso in cielo e che si muoveva senza rumore di motore o luci, mentre la tv locale trasmise la storia di un ragazzino quattordicenne che raccontò di aver visto un missile volare a bassa quota prima di sparire attraverso la coltre di nubi. 

L'AVVISTAMENTO DEL 1957 - L’inspiegabile incontro dell’aereo Alitalia è, però, solo uno dei tanti che sono stati rivelati oggi e fra gli altri incidenti registrati ci sarebbe anche quello che ha avuto come protagonista un ex pilota dell’Air Force americana, Milton Torres, che ha raccontato di aver tentato di abbattere un’astronave aliena nei cieli sopra l’Inghilterra occidentale il 20 maggio del 1957. Quella notte, l’allora venticinquenne Torres, all’epoca di stanza alla base RAF di Manston, nel Kent, ricevette l’ordine immediato di alzarsi in volo e di intercettare un UFO "con un insolito schema di volo" che i radar di terra stavano seguendo da un po’ di tempo. Stando al racconto dell’ex militare, poi diventato professore di ingegneria civile e che oggi vive a Miami e ha 77 anni, malgrado le nuvole non permettessero di vedere praticamente nulla, l’oggetto apparve chiaramente sul suo radar e, come dimensioni, ricordava un bombardiere B-52. Gli venne immediatamente ordinato di fare fuoco, ma così come era apparso, nel giro di pochi secondi l’Ufo scomparve. Il giorno dopo, un uomo che diceva di essere della National Security Agency (NSA) americana gli intimò il silenzio sull’intera storia, pena la perdita del suo status di pilota. Impegno che Torres mantenne fino al 1988 quando, durante una riunione di veterani dell’Air Force (USAF), chiese agli ex compagni che come lui avevano vissuto analoghi incontri del terzo tipo di farsi avanti e di raccontare le loro verità, perché il mondo aveva il diritto di sapere.

October 19, 2008

L’U.F.O che si schiantò in Giappone



Nella biblioteca giapponese Iwase Bunko è custodito un testo intitolato Hyouryuukishuu (Storie di naufragi), risalente al tardo periodo Edo (1603-1868).

Il testo racconta di un insolito naufragio sulle coste giapponesi. Si narra, infatti, di un vascello, largo 5,4 metri ed alto 3,3, che si arenò sulla spiaggia di Harashagahama. Il vascello sembrava di ferro e nello scafo si aprivano degli oblò che parevano di vetro. All'esterno ed all'interno del veicolo furono rinvenuti strani caratteri di un alfabeto sconosciuto. A bordo si trovava una giovane donna dalla pelle chiarissima con sopracciglia e capelli rossi. Coloro che la avvicinarono riferirono che la donna parlava una lingua ignota.

Un'illustrazione del documento mostra la figura muliebre, mentre tiene stretta tra le mani una scatola di legno che doveva rivestire per lei un'importanza vitale tanto che non permise a nessuno di avvicinarvisi.

Questo singolare racconto è riportato con alcune varianti anche in altri testi dello stesso periodo, come il libro Toen Shousetsu (1825) scritto da Kyokutei Bakin, o il romanzo Ume no Chiri (1844).

Si tratta di una testimonianza clipeologica di notevole interesse per molte ragioni: è il resoconto piuttosto preciso di un presunto incontro ravvicinato del terzo tipo; la figura femminile, proveniente da un altro pianeta presenta i tratti somatici di donne dello spazio protagoniste di qualche abboccamento con terrestri durante la seconda metà del XX secolo; la narrazione è corredata di illustrazioni inequivocabili. E', infatti, effigiato il classico U.F.O. con la parte inferiore contraddistinta da una raggiera, mentre nella calotta si notano delle probabili aperture quadrettate.

La visitatrice ha il volto di una giovane nipponica, evidentemente per una naturale inclinazione dell'illustratore a ricondurre fattezze aliene a qualcosa lui familiare. I capelli neri della visitatrice sono raccolti in una crocchia da cui scende una lunghissima coda. Ella indossa una sorta di giubba abbottonata e con colletto come rigonfio, pantaloni bicromi a zampa d'elefante ed allacciati in vita da una gala rosa. Ancora più del singolare abbigliamento, adatto più ad un uomo che ad una donna dell’epoca, colpisce la piccola arca che la donna tiene stretta a sé: è uno strumento per comunicare, ossia una sorta di traduttore? (1)



Il disegnatore curò anche di riportare diligentemente i geroglifici osservati sull'astronave. Sono un triangolo il cui lato sinistro è intersecato da un cerchio; un glifo simile al segno fenicio zayin, pugnale, ma con una barra orizzontale al centro; un circolo; un cerchio sormontato da una croce greca (2) ; un delta con due lati intersecati da cerchi.

Non è il caso di cimentarsi in lambiccati e, alla fine, inani tentativi di decifrazione di tali simboli, ma salta all'occhio che alcuni assomigliano in modo sbalorditivo a certi caratteri impressi sulle travi a doppio T del "filmato dei rottami" diffuso dal controverso Ray Santilli. In particolare è pressoché identico il segno con le due E speculari, simili sono i triangoli qui associati ad una barra parallela al lato sinistro ed il cerchio che, però, è attraversato da due linee parallele che conferiscono al segno la forma di una testa di vite. (3)

Che cosa può significare tale analogia? Forse qualche spezzone del filmato realizzato da Santilli è autentico o il regista britannico per confezionare il falso si ispirò al documento iconografico giapponese?

E', invece, soltanto una coincidenza?

(1) Circa le apparenti fattezze nipponiche, bisogna aggiungere che gli occhi a mandorla ed i capelli rossi sono tratti riscontrati in alcune visitatrici dello spazio.

(2) Siamo in presenza di un simbolo identico al glifo che, nell’astrologia, si riferisce al pianeta Venere, ma capovolto. In questa identificazione grafica del pianeta ciprigno qualcuno ha visto uno specchio, in cui la croce sarebbe l’impugnatura; altri il sole sulla linea delle acque; altri il sole che sovrasta la materia, rappresentata dalla croce. Il glifo è simile all’ankh egizia, definita la “chiave della vita”.

(3) Nel 1947, Jesse Marcel Jr. disegnò i glifi da lui osservati sui rottami mostratigli dal padre, prima che egli li consegnasse alla base della cittadina. Il disegno mostra vari disegni (un quadrifoglio, una croce bombata, degli otto etc.), ma anche nella parte superiore una barra a doppia T su cui pare siano effigiate le stesse "lettere". Sembra che questi caratteri siano diversi da quelle della sbarra che compare nel documento di Santilli: sono segni su cui si sono arrovellati numerosi studiosi. Suggestiva, ma del tutto oziosa, se - come sembra – il video è falso, l’interpretazione di Michael Hesemann che collega i glifi a lettere dell’alfabeto fenicio cui sono accostabili per qualche affinità formale. Numerosi e talora forzati altri tentativi di decodificazione.

October 15, 2008

Boato nel Vesuviano: caccia F16 intercettano un aereo libico sospetto?

Si susseguono strani episodi nei cieli: le versioni ufficiali si riferiscono a caccia militari che, per intercettare velivoli "sconosciuti" e privi del piano di volo (?), superano la barriera del suono, generando il caratteristico bang. Un aereo libico sospetto sarebbe stato al centro, nel cielo sopra Napoli, di uno di questi eventi. La versione ufficiale non convince, poiché è sempre identica e, tutte le volte, non solo in contraddizione con le testimonianze dei cittadini, ma anche priva di riscontri. 
La versione ufficiale recita:

Due forti boati uditi dagli abitanti dell'area vesuviana e di diversi quartieri di Napoli, in apparenza provenienti dalla zona del Vesuvio, hanno fatto arrivare decine di telefonate ai vigili del fuoco questa mattina intorno alle 8.15 anche dalla provincia. 
Poi si è scoperta la verità (sic!). Il boato è stato provocato da due caccia F16 che hanno superato la velocità del suono, provocando il cosiddetto bang supersonico, durante l'intercettazione di un velivolo sospetto. 
I due velivoli, dello Stormo di Trapani, erano decollati in seguito alla segnalazione di un velivolo sconosciuto, perché senza regolare piano di volo. Stava tornando da un volo di rifornimento in Ciad nell'ambito della missione europea Eufor.

Durante le fasi dell'intercettazione i due F16 hanno raggiunto e superato la velocità del suono, provocando il bang supersonico. Il velivolo intercettato, secondo quanto ricostruito dall'Aeronautica, risultava sia sconosciuto, sia privo del piano di volo. Gli enti civili del traffico aereo hanno dunque subito allertato la catena militare e, alle 7:18, è stato dato l'ordine di "scramble", cioè di decollo immediato su allarme. Dal 37/o Stormo dell'Aeronautica di Trapani - dopo sei minuti, alle 7:24 - si sono alzati in volo due caccia F16. 
L'aereo nel frattempo era stato identificato, ma il pilota aveva fornito dati non chiari (?). Inoltre, informato che era oggetto di una intercettazione, ha fatto sapere che avrebbe cambiato rotta, confermando il suo atteggiamento sospetto. Il velivolo è stato raggiunto sulla direttrice Foggia-Napoli alle 7:45 e in pochi minuti è stato scortato fino a nord delle isole Tremiti, fuori dallo spazio aereo nazionale. Cessato l'allarme i due F16 sono tornati alla base.

I boati uditi dalla popolazione non saranno, invece, stati causati da una collisione tra tankers, visto l'intenso traffico chimico? In effetti le prime notizie trasmesse dalla radio nazionale indicavano una collisione in volo tra due aerei! 
Ogni volta in cui si odono questi fragori assordanti, militari e protezione civile forniscono le stesse rassicuranti dichiarazioni. 
Si può udire, però, un bang generatosi a 40.000 piedi (12.000 metri circa) così forte da suscitare panico tra gli abitanti o il suono da quella quota non dovrebbe risultare attuttito?

La velocità del suono nell'atmosfera diminuisce con l'altitudine perché la pressione dell'aria diminuisce.

Infine non è stata mostrata, come nei casi precedenti, alcuna fotografia del presunto aereo intercettato che sarebbe stato un Ilyushin 76 di fabbricazione russa. Inoltre appare inverosimile la necessità di raggiungere la velocità del suono (circa 1200 km/h - Mach 1) per intercettare un velivolo che non supera i 780 km/h di velocità di massima. Come nei casi precedenti, le autorità ci ammanniscono una versione non plausibile, se consideriamo la contraddizione tra le testimonianze e, subito dopo, la solita storiella dell'intercettazione per opera di caccia. Chissà perché poi tutti quei velivoli impegnati nelle operazioni clandestine di aerosol, quelli sì davvero senza piano di volo e non rilevati dai radar, non vengono nemmeno presi in considerazione dal controllo aereo nazionale.

La NASA continua ad effettuare studi mirati a ridurre l'intensità dei bang sonici. Nel programma del 2004 denominato "Shaped Sonic Boom Demonstration project", un team composto da tecnici NASA del Langley Research Center e del Dryden Flight Research Center insieme alla ditta aeronautica Northrop Grumman, hanno portato avanti sperimentazioni presso la Edwards AFB sui profili aerodinamici di un F5-E per esplorare i margini di diminuzione del fenomeno, nell'ottica di poter rendere possibile agli aerei di nuova generazione il volo supersonico anche su aree abitate. 
Nell'ottobre 2005, Israele utilizzò degli aerei F-16 per creare dei boom sonici sulla striscia di Gaza come metodo di guerra psicologica. La pratica fu condannata dalle Nazioni Unite. Una fonte dell'intelligence israeliana riportò che la tattica fu adottata per contrastare il supporto da parte della popolazione civile ai gruppi armati Palestinesi, specialmente quelli che lanciavano i razzi Qassam verso i centri abitati israeliani. Nello stesso articolo veniva riportato il controverso rapporto di uno psichiatra palestinese che denunciava come i boom sonici avessero prodotto seri effetti sulla salute dei bambini di Gaza, inducendo ansietà, panico, diminuzione della concentrazione e del rendimento scolastico, oltre ad un aumento degli aborti spontanei. Il rapporto è stato contestato dalla parte opposta ed accusato di assenza di credibilità scientifica e riscontri clinici.


Fonti iconografiche e scientifiche tratte da Wikipedia.

UFO: 14 OTTOBRE 2008 PRIMO CONTATTO... RIMANDATO

Il giorno più importante della storia dell'umanità ha saltato l'appuntamento.

"Maestro, secondo lei il 14 ottobre 2008 apparirà nei cieli del pianeta Terra una enorme astronave di luce, che stazionerà per tre giorni nell'atmosfera per essere ripresa e vista da tutti, o sono solo balle?"
"La seconda che hai detto!..."
Vista la situazione, non possiamo non rifarci al noto santone "Quelo" impersonato da Corrado Guzzanti, che se non altro come missione aveva quella di far ridere. 
Non è invece il caso di "Blossom Goodchild", sedicente medium australiana, che non scherzava affatto quando ha avviato tramite una mailing-list il tam tam su internet, che oggi i nostri "fratelli extraterrestri" si sarebbero manifestati al mondo intero, rimanendo visibili per ben tre giorni con una enorme astronave di luce.
Come in una operazione di "viral marketing" ben congeniata, compaiono subito centinaia di video su YouTube, decine di blog e forum e un nutrito gruppo di altri medium, o meglio "channelers" come il movimento new age ama definirli, che si allineano con l'annuncio della "Goodchild", confermando l'appuntamento attraverso le loro fonti ultra terrene.
Tra i tanti troviamo Mike Quinsey, Nancy/Matthew Ward e Dannion Brinkley che, già nel 2004, aveva annunciato che il 2008 sarebbe stato l'anno in cui, la presenza extra terrestre sarebbe stata manifesta senza più alcuna ombra di dubbio.
Viral marketing è sicuramente la prima definizione che ci è venuta in mente, visto che "Blossom Goodchild" si è preoccupata di rilasciare in fretta e furia sul suo sito l'e-book (ndr. il libro in formato elettronico scaricabile dal web) dei contatti che hanno portato fino alla sconcertante rivelazione, al costo di 15$, insieme ad altro merchandising in formato cartaceo e multimediale, nonché alla possibilità di fissare sedute al costo di circa 80$ l'ora.
L'avvenimento è stato tra le altre cose una riconferma della possibilità di diffusione capillare e veloce di informazioni che permette oggi la rete; ma questo è vero, se l'argomento è di interesse pubblico e questo è sicuramente un fattore da non sottovalutare in questa vicenda.
La "Goodchild" infatti, ha saputo sfruttare l'interesse per l'ufologia e il bisogno di un radicale cambiamento (avviato in questo caso con l'ausilio degli ET), ormai avvertito da una grande quantità di persone sul pianeta, per veicolare il suo messaggio di speranza e auspicabilmente i suoi libri e cd.
Fatto sta che milioni di persone in tutto il mondo, sono da ieri con il naso all'in su, nella speranza di avvistare questa grande astronave di luce, portatrice di una coscienza nuova, che però a quanto pare tarda ad arrivare.
In ogni caso fino alle 14.00 di domani, giovedì 15 ottobre, ci sarà ancora un agoletto di Terra e del nostro cuore in cui è il 14 ottobre.
Per una volta ci sentiamo ispirati e profetizziamo anche noi, senza però "inventarci niente" in questo caso:
Matteo 7:15
Guardatevi dai falsi profeti i quali vengono verso di voi in vesti da pecore, ma dentro son lupi rapaci.
Matteo 10:8
Guarite gli ammalati, risuscitate i morti, purificate i lebbrosi, scacciate i demòni; gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date.
Matteo 24:36
Ma quanto a quel giorno e a quell'ora nessuno li sa, neppure gli angeli del cielo, neppure il Figlio, ma il Padre solo.

October 09, 2008

Scoperto enorme esopianeta: COROT-exo-3b


Degli astronomi hanno avvistato un pianeta molto grande e denso, che orbita la sua stella in 4 giorni e 6 ore.
L'oggetto, COROT-exo-3b, rientra nella categoria di una stella mancata conosciuta come stella bruna, ma il team che ha fatto la scoperta non ha escluso la possibilità che sia un pianeta. Le stelle brune sono stelle mancate. Bruciano litio, ma non sono abbastanza grandi per generare la reazione termonucleare di fusione dell'idrogeno ed elio che alimenta le vere stelle. I pianeti non fanno nulla del genere.

"Ci ha incuriositi; non siamo sicuri di dove mettere il confine tra i pianeti e le stelle brune", dice Hans Deeg, astronomo dell'Istituto di Astrofisica delle Canarie (IAC) nelle Isole Canarie, in Spagna. L'oggetto ha una massa di 20 volte maggiore di Giove, ma ha circa la stessa dimensione. Cade al di fuori della categoria dei pianeti e delle stelle scoperte ad oggi, con i pianeti più grandi che hanno massa di 12 volte maggiore di Giove e le stelle più piccole con 70 volte la massa di Giove.

Se gli astronomi confermano l'oggetto come pianeta, sarebbe il pianeta più massiccio e denso mai trovato prima. Verrà pubblicato uno studio completo nel journal Astronomy and Astrophysics.

"COROT-exo-3b potrebbe essere l'oggetto più raro trovato per pura fortuna", dice Francois Bouchy, astronomo dell'Istituto d'Astrofisica di Parigi. "Però potrebbe essere solo un membro di una nuova famiglia di pianeti davvero massicci che orbitano attorno a stelle più massiccie della nostra. Stiamo ora iniziando a pensare che più sono massiccie le stelle e più lo sono i pianeti."

Dei telescopi a terra nel mondo hanno aiutato a localizzare l'oggetto, inclusi osservatori in Francia, Cile, Germania, Hawaii, Israele e nelle Isole Canarie della Spagna. La caccia per gli esopianeti si è intensificata negli anni recenti, con astronomi che trovano solitamente tali oggetti indirettamente osservando la loro influenza gravitazionale sulle stelle relative. Un altro team ha individuato quello che può essere la prima immagine diretta di un esopianeta attorno a una stella simile al sole in Settembre.



Vedi "Risvegliarsi al Punto Zero" di Gregg Braden: 

"..Ci sono tante teorie di come viene utilizzato il 90% del cervello che non si usa. Per esempio se una parte del cervello è danneggiata la restante parte lo rimpiazza. Sì succede questo in qualche modo. Vi pongo una domanda: quali parametri i biologi e quali parametri gli astrofisici hanno mancato di considerare nei nuovi modelli? Cosa non stanno considerando ora? Cosa è? C’è una risposta: le frequenze. Sì, sono le frequenze che non stanno tenendo presente. Questo è il 10% del cervello che viene usato, questo è il 90% che non viene usato, quello che non hanno considerato è la dimensionalità perché la dimensionalità non è ben capita dalla fisica occidentale, non è stata compresa nel giusto senso finora. Quello che stanno iniziando a comprendere è quello che la fisica dei quantum ci sta permettendo di arguire nell’astrofisica e cioè:
Poco dopo l’inizio della creazione il 90% di questa creazione accelerò così velocemente la sua frequenza la sua vibrazione da andare oltre quello che chiamiamo mondo tridimensionale. E’ là, sta solo vibrando in una zona in cui non ci aspettiamo di vedere succedere qualcosa.

Qui c’è il cervello, interfaccia verso stati, spazi dimensionali superiori. Perché quello che ora gli scienziati stanno supponendo è che forse il 90% del cervello umano che non usiamo è sintonizzato con quel 90% di creazione e che pur potendo infatti usare il 100% del nostro cervello, ne usiamo soltanto il 10%, che siamo abituati a considerare, proprio come facciamo per il 10% della creazione in cui viviamo, cioè il nostro mondo tridimensionale che percepiamo.
Questo è il nostro concetto di dimensionalità. Nell’istante in cui la creazione iniziò, e qui al posto della cellula umana immaginiamo una massa di universo, il 90% prese a vibrare così velocemente che entrò in sintonia con questa griglia, o con questa, o con quest’altra griglia. Ma non fu più in sintonia con questa griglia, quella della terza dimensione, quindi consapevolezza come frequenza..."

Ufo. Sfere di luce sopra Philadelphia durante il concerto di Springsteen - 4 Ottobre 2008

ottavo Convegno Ufologico

Ombre Aliene su Marte  Tracce di antiche civiltà sul pianeta rosso

Ombre Aliene su Marte Tracce di antiche civiltà sul pianeta rosso

Torna l'ottavo Convegno Ufologico Toscano "città di Lucca" a cura del Gruppo Ricerche Ufologiche SHADO Domenica 19 ottobre 2008


Il tema di questa ottava edizione del Convegno Ufologico Toscano "Città di Lucca" verte sulla reale possibilità che sul pianeta rosso vi sia stata o vi sia tutt'ora una civiltà evoluta capace di costruire le strutture che noi oggi per mezzo dei nostri mezzi di rilevamento come sonde automatiche e satelliti riusciamo a vedere distintamente. Purtroppo la scienza ufficiale ancora non vuole (o non può) riconoscere questi manufatti e si limita a spiegare queste presenze come bizzarri scherzi della natura, inutile dire che queste misere spiegazioni ormai non convincono più nessuno salvo chi ci vuol credere. In tutto il mondo da vari anni molti studiosi trai quali anche scienziati ex NASA, lavorano per fare luce su queste incredibili anomalie, si sono creati cosi team di studio sia per Marte che per la Luna, Nello scorso convegno abbiamo visto molte delle anomalie lunari, ora in questa edizione ci siamo dedicati esclusivamente a Marte e ai suoi misteri. Ospite di eccezione è l'Ing. Ennio Piccaluga direttore della rivista mensile "Area di Confine" e da molti anni studioso di questa casistica, recentemente ha scritto per la Acacia edizioni il libro "Ossimoro Marte", la sera di domenica 19 ottobre nella sala convegni di Villa Bottini in Via Elisa ,6 a Lucca con l'introduzione del Dott. Roberto Pinotti direttore della rivista "Notiziario UFO" e presidente del Centro Ufologico Nazionale ci parlerà di questo affascinante tema. il Convegno Ufologico Toscano "Città di Lucca" è ormai giunto alla sua 8° edizione. Anche questa volta i responsabili del gruppo SHADO (storico gruppo lucchese che ha ormai tagliato il traguardo ragguardevole dei 37 anni di ininterrotta attività) Moreno Tambellini e Maurizio Rossi con gli altri collaboratori sono riusciti nonostante le innumerevoli difficoltà anche di ordine economico ad invitare numerosi delegati di gruppi e associazioni italiane che relazioneranno come sempre sui più interessanti temi ufologici di scottante attualità. Il programma della giornata prevede: Ore 10,00, apertura dei locali e adiacente mostra fotografica sui misteri di Marte. Ore 11,00 breve tavola rotonda tra i ricercatori e il pubblico. Ore 12,30 pausa pranzo. Ore 15,00 inizio relazioni con proiezioni di immagini e filmati inediti. Ore 20,00 pausa cena. La sera poi alle 21,00 la attesa conferenza serale che concluderà il convegno tenuta appunto dal dott. Roberto Pinotti presidente del Centro Ufologico Nazionale e dall'Ing. Ennio Piccaluga ricercatore indipendente ed esperto di foto satellitari. Ci sono dunque tutte le premesse per assistere anche in questa edizione ad una seria ed esauriente carrellata di notizie informazioni e immagini che sicuramente andranno come sempre ad stimolare la curiosità e la voglia di conoscenza che il pubblico lucchese e non ha sempre mostrato in gran numero. L'ingresso è come sempre libero. Verranno proiettate immagini e filmati

October 08, 2008

Gouvieux 20.09.2008

October 06, 2008

2012: CRISI POLITICA FINANZIARIA





I cambiamenti economici sono nei pensieri di tutti. Molti sono spaventati. Questo da tutto parte di un processo che stiamo attraversando per guarire il pianeta dall'attività di gruppi di potere negativi.

NOTA URGENTE

Questo può essere uno dei pezzi più importanti che abbia mai scritto

Mercoledì 19 Settembre, una settimana fa circa, ho finito di scrivere la Parte Due di questa estesa serie di articoli, scrivendo dell'elezione, dell'economia (che ora è sotto l'attenzione di tutti per ovvie ragioni), del rapido collasso del cover-up sugli UFO, dei crop cricles e del 2012 e ho detto, "Bene. Ora posso fermarmi per un momento per tornare a lavorare a tempo pieno nello studio di registrazione."

Apparentemente no. Mi sono svegliao la mattina dopo nella stanza dello studio e ho sentito un chiaro messaggio: "Se finisci presto questo articolo, salverà migliaia di vite".

Non so se sia vero o solo un modo per motivarmi, ma vista l'affidabilità verificata in passato, inclusa l'incredibile sincronicità del 1 Settembre 2008, che discuteremo, non posso ignorare una cosa del genere.

Potreste voi?

Non lo penso.

Personalmente non credo di aver avuto molta influenza, ma cos'altro dovrei fare, fregarmene? Sicuramente no.

ALTRO 9/11 IN PREPARAZIONE?

Sono andate perse migliaia di vite l'11 Settembre. Probabilmente per il futuro potrebbe esserne stato pianificato un altro, per compiere i piani dei Neocon per il "completo controllo" degli USA e poi del mondo.
Come Lunedì 22 Settembre, pochi giorni dopo il messaggio che ho ricevuto sul pericolo per migliaia di vite, abbiamo ricevuto una notizia sui media per la quale "Al-Queda starebbe pianificando una Sorpresa di Ottobre"

Le speculazioni sono senza fine, come anche le importanti testimonianze, per le quali il cosiddetto gruppo "Al-Queda" sarebbe stato compromesso da agenti interni agli USA, se mai è esistito e questi "allarmi" indicherebbero veramente le mosse in anticipo del NWO.



Poco prima della sua morte per "cancro", Aaron Russo ha partecipato ad una intervista sconvolgente con Alex Jones dove ha puntato direttamente il dito sui neocons controllati dai Rockefeller che starebbero creando una falsa Guerra al Terrore, una "frode" completa per controllare il pubblico.




NON ESSERE PESSIMISTI

Questi eventi e rivelazioni stanno suggerendo una positiva evoluzione della nostra società. Essere pessimisti, farsi prendere dal terrore, significa mancare completamente il punto su quello che sta accadendo e quindi promuovere il problema invece che la soluzione.
Il concetto è che ormai i gruppi negativi sono stati scoperti e gli eventi recenti hanno accelerato moltissimo il processo.

Se avete paura ora di questi gruppi, non state vedendo la verità.

State guardando cadere il loro gioco davanti ai vostri occhi.

Mi viene data questa visione profetica della nostra storia, fin dal 1996, per quanto valga e sono sconvolto nel vedere come si avvera.

Ma non abbiate paura, McCain non cercherà di raccogliere il voto sul terrore, come dice questa citazione e sappiamo del suo record nel dire la verità ( ) :

Il direttore per la comunicazione della campagna di McCain, Michael Goldfarb, ha detto: "Non c'è dubbio che Al Qaeda sia ancora pericolosa e desideri ancora colpire l'America e i nostri alleati. Però gli Americani non si faranno intimidire e i loro voti non verrano presi col terrore."

Tradotto: "Speriamo davvero di poter cucinare un falso attacco terroristico per convolgiare i voti verso di noi".

Non funzionerà. Persino se cercheranno di rubare le elezioni, persino se avremo una Sorpresa d'Ottobre con la perdita di migliaia di vite, NOI VEDREMO la caduta del Nuovo Ordine Mondiale. Sicuramente. Sta avvenendo...e molto prima di quanto crediate.

EVENTI SCONCERTANTI

La parte sopra è stata scritta prima degli eventi della scorsa settimana:

- Sono caduti grossi elementi del sistema bancario e finanziario come insetti . la Washington Mutual Bank ( ), la Wachovia Bank, ecc.., portando alla cosiddetta "Maggiore Crisi Americana dalla Seconda Guerra Mondiale", eclissando il Vietnam, l'11 Settembre e l'Uragano Katrina.

- Il pubblico Americano si risveglia in massa per le incredibili bugie che hanno sentito dal loro governo per tanto tempo

- La Fox News interrompe palesemente un ospite che rivela il ruolo di McCain nel devastante scandalo finanziario di Keating Five, sentiamo anche la frase "taglia questo mike" ( )

- La campagna McCain è stata sorpresa con tanto di documentazione ( ), per aver spinto gli Europei a scrivere false Lettere all'Editore per un giornali Americani locali in modo da cercare di rubare l'elezione

- Il chiaro rifiuto del Partito Repubblicano di rilasciare i registri medici di McCain in modo leggibile, suggerendo un imminente collasso di salute, collasso che libererebbe ogni sorta di possibilità un ulteriore assorbimento (takeover) governativo se vince ( )

- McCain si è incontrato privatamente con Lady the Rothschild questa passata settimana, mostrando che la fazione Europea degli Illuminata si oppone tradizionalmente a quella Rockefeller ( )

- McCain diceva di essersi incontrato con "consulenti finanziari" nel periodo in cui si trovava con Lady de Rothschild, suggerendo ancora che entrambi i gruppi negativi sono terrorizzati dalla possibile vittoria di Obama, perchè non è nelle loro tasche e lavorerà per tirarli giù ( )

- McCain ha sospeso la sua campagna per salvare l'economia di Washington, quindi cercando di rimandare il suo dibattito E il dibattito della Palin, subito dopo l'incontro con Lady de Rothschild, suggerendo chiaramente che questa manovra sia il prodotto di una operazione in gruppo tra gli Illuminati Rotschild e i Rockefeller del NWO, chiaro atto di disperazione ( )

- McCain ha annullato la sua intervista pianificata con David Letterman ( ), parlando di una necessità urgente e immediata di ritorno a Washington, solo per poi registrare una intervista con Katie Couric e Letterman ( ) ha ottenuto il video live di McCain con Couric e lo ha mandato in onda nel suo show, umiliando McCain nel processo

- McCain quindi è sfuggito ai Repubblicani quando è andato a questo incontro a Washington il giorno dopo, in cui praticamente non ha detto quasi nulla ( )

- La successiva rivelazione per cui McCain non si è mostrato al Senato da Aprile e quindi non ha praticamente fatto lavoro al senato in un anno

- Il terribile colpo del piano di McCain per rimandare il suo dibattito con Obama, con un sondaggio della MSNBC in cui il 70.7% delle persone non si trovano in accordo con la sua idea (http://downwithtyranny.blogspot.com/2008/09/mccains-latest-stunt-backfires-badly.html )

- Il tentativo di una imboscata sul popolo Americano con cui reperire 700 miliardi di dollari, completo del match con Obama, McCain, Bush e i suoi consulenti, un incontro andato in fiamme ( ), che ha portato Paulson ad inchinarsi a Nancy Pelosi ( ), sollevando ulteriore rabbia del pubblico

- Le mosse nel weekend ( ) che possono portare ulteriori sommosse sociali e cambiamenti, nonostante i piani per alterare gli eventi in modo più favorevole ad esse



- McCain e la sua incertezza nel rientrare nel dibattito all'ultimo minuto, in cui è apparso visibilmente furioso con Obama, rifiutandosi persino di guardarlo, al punto che i media più propagandati lo hanno definito un "pareggio" e la maggioranza dei sondaggi l'ha dichiarata una chiara vittoria per Obama. McCain quindi ha detto, "Sono un pò deluso che i media lo abbiano definito un "pareggio", ma penso che significhi che abbiamo vinto" ( )

- La triste performance di Sarah Palin ( ) nella sua intervista con Katie Couric che in confronto fa apparire abile George W. Bush, ha portato Newt Gingrich ( ), altri prominenti Repubblicani ( ), il New York Times ( ) e il principale giornalista conservativo nel paese ( ) a chiedere che si tiri indietro.



- L'incredibile tradimento di Bush verso Israele ( ), in cui la sua amministrazione ha rivelato apertamente che Israele voleva attaccare l'Iran e cercava di forzare l'America a supportare i piani

Forse avete perso questo punto, sul tradimento di Bush verso Israele, perchè è stato poco menzionato dai media Americani. Nondimeno, conferma l'accuratezza della fonte di TBRNews.org che abbiamo citato in questa serie di articoli su multipli fronti, come la pressione di Israele per bombardare l'Iran di cui abbiamo ripetutamente discusso per un anno ad ora.

Dato che Israele ha molto materiale di comunicazione con l'Amministrazione Bush e può seriamente danneggiarla, i Neocons non tirerebbero fuori cose del genere a meno che non abbiano avuto ancora MAGGIORE paura del pubblico Americano piuttosto che di tradire Israele.

Fermatevi e pensate. Se avete paura di queste persone ora allora cadete nei loro piani e non afferrate la verità. Stiamo guardando la "demolizione controllata" del NWO in corso. Credo che accadrà con molto meno dolore di quanto credono molte persone.

LA STORIA NASCOSTA DELLA GUERRA RUSSIA/GEORGIA

Tutti i punti suddetti che avete letto, suggeriscono fortemente che la nostra ipotesi centrale è corretta.

Mai nella storia dei "crop circles" abbiamo avuto una data nel vicino futuro, così spesso ripetuta e segnalata.

La data era 16 Agosto 2008

Come leggerete nella prossima sezione, esiste una documentazione estesa che mostra come gli USA e Israele abbiano avuto una forte presenza militare in Georgia, fino a poco tempo fa.
La Georgia è un punto prezioso, sopra il Mar Caspio e a est del Mar Nero, dal quale raggiungere facilmente l'Iraq, l'Iran e le arre chiave di produzione del petrolio nel Medio Oriente. Questo punto ha ovvia importanza tattica nella "Grande Scacchiera", come l'ha definita Brezinski. (Io e Richard Hoagland crediamo che Obama lo abbia preso per "tenere gli amici vicini e i nemici più vicini" e che in nessun modo questo significhi che lui farà quello che dicono. Kennedy certamente non lo ha fatto e molte persone possono vedere come Obama condivida gli stessi ideali).

Non ci sono dubbi che gli USA e Israele abbiano finanziato, addestrato e influenzato la Georgia per attaccare la Sud Ossezia il giorno 8/8/8. Molti non hanno idea di quanta importanza avesse questo strategicamente:

Un fatto poco conosciuto nella propaganda dei media Occidentali, è che la Georgia ha attaccato per prima, nonostante le accuse per cui la Russia abbia lanciato un attacco non provocato. Quando la Georgia ha iniziato a creare l'inferno nella Capitale della Sud Ossezia con i missili, la Russia ha semplicemente protetto i propri alleati.

L'attacco della Georgia contro la Sud Ossezia avrebbe dovuto dare il via a molta paura, spingendo tutti a pensare all'inizio della Terza Guerra Mondiale, ma non era una azione sufficiente per essere un problema. Israele quindi aveva pianificato di mandare i suoi jet e bombardieri fuori dalla Georgia per attaccare l'iran nella confusione risultante.

L'EFFETTO DOMINO

La Georgia era il migliore punto per Israele da cui lanciare l'attacco all'Iran.
Si sa bene che questo avrebbe causato un "effetto domino" con possibili conseguenze estremamente negative, incluso l'aumento del prezzo del carburante a 10-12 dollari per gallone.
Ancora peggio, l'Iran avrebbe molto probabilmente battuto l'intera flotta navale Americana con gli avanzati missili Russi. Le navi da battaglia e i destroyer sono divenuti obsolete "oche sedute" davanti all'incredibile armamento non nucleare ora in possesso dell'Iran.


La guerra nucleare può essere quindi una vera minaccia, se non praticamente inevitabile.
Pensateci. Se l'Iran avesse fatto saltare tutte le forze Americane nel Golfo Persico, cosa che hanno detto che faranno, sarebbe stato un disastro maggiore di Pearl Harbor o dell'11 settembre.
Lo sconvolgimente politico ed economico risultante potrebbe facilmente creare la legge marziale, il collasso monetario, il razionamento del cibo e tutti questi terribili eventi.

Abbiamo una estesa evidenza che indica come Pearl Harbor e l'11 settembre siano stati eventi previsti...se non pianificati e influenzati dagli USA. Può essere davvero che gli USA e l'Iran sapessero che l'Iran poteva abbattere la flotta navale USA e che abbiano comunque pianificato di continuare comunque.

Pearl Harbor ha scatenato una guerra più grande dell'evento dell'11 settembre e può facilmente accadere di nuovo e questa volta con giocattoli che non abbiamo avuto fino alla fine della Seconda Guerra Mondiale.

SONO INTERVENUTE FORZE POSITIVE, COME ACCADUTO PRIMA

Che voi crediate in una influenza superiore "Divina" o meno, non ci sono dubbi che forze positive siano intervenute per escludere questa terribile linea temporale futura. La Russia ha avuto una risposta così rapida e forte da trovare il NWO impreparato, eliminando completamente la loro minaccia in soli otto giorni. I jet da combattimento di Israele e i bombardieri sono stati completamente distrutti.

Gli USA e Israele sono volati via dalla Georgia senza gli appropriati protocolli. Non c'è stato tempo. Hanno lasciato indietro hardware militare, equipaggiamento per la decodifica e camion pieni di documenti segreti compromettenti.

L'importanza storica di questo evento non può essere sottovalutato.

LA STORIA SI RIPETE: LA DISTRUZIONE DEGLI " ILLUMINATI"

Nel 1700, gli " Illuminati Bavaresi" di Adam Weishaupt sono stati abbattuti ( ) quando un uomo, Jacob Lanze, è stato ucciso da un fulmine e trovato con documenti compromettenti nella sua giacca:

I documenti che Lanze trasportava contenevano informazioni importanti sull'Ordine degli Illuminati e i suoi piani di distruzione del Governo Francese tramite rivolte e Rivoluzioni, oltre a quelli per la distruzione di tutti i Governi del Mondo! - Fourth Reich of the Rich, Des Griffin, pg. 45.

Potreste dire che sono un sognatore, ma una volta che il pubblico realizza che gli ET esistono, diviene facile vedere come questo "colpo di fulmine" che ha ucciso Lanze possa essere stato appositamente creato.


Per quale motivo? Semplice, la morte di Jacob Lanze ha distrutto efficacemente i piani degli Illuminati per dominare il mondo con un singolo colpo. Il governo Bavarese ha trovato i documenti, ha attaccato e distrutto l'Ordine, mandandoli nel caos.
Se gli ET sono stati responsabili della generazione del fulmine che ha colpito Lanze, hanno condotto questo "colpo chirurgico" per massimizzare il beneficio e minimizzare la perdita di vite.

Usando un apparente semplice naturale evento hanno assicurato il libero arbitrio dell'umanità, non rivelando direttamente i responsabili. La mia esperienza personale ha provato che viviamo in una realtà complessamente gestita in modo tale da mantenere il nostro libero arbitrio.

Questo non è l'unico esempio.

WILLIAM MORGAN

William Morgan ha pubblicato i segreti Massonici nel 1826 ed è stato assassinato. Questi documenti e il seguente scandalo, hanno quasi distrutto l'Ordine Massonico negli USA, causando l'uscita di 40000 dei 50000 membri e di quasi tutte le logge del Nord. Questo evento verrà analizzato nel dettaglio in altre sezioni di questo articolo.

In questo caso può non esserci o esserci stato un "intervento superiore". Il semplice fatto è che molte persone non supportano questi piani negativi e questi concetti e quando esposti a loro, si organizzano per sradicarli.
Cito questo esempio, perchè persino nel 1826, l'Ordine Massonico aveva una presa quasi completa sui media Americani, sul sistema di polizia e governativo. Nonostante questo, i gruppi hanno sanguinato dall'interno. Gli stessi membri si sono ribellati, girando le spalle e tradendo l'Ordine.

GAME OVER, BABY

Abbiamo ampia evidenza che gli "insiders" nei nostri gruppi moderni, come nel NWO dei Rockefeller, negli Illuminati Rothschild, ecc.. sono stanchi di quello in cui sono passati e vogliano uscirne.

Ho parlato con alcuni di loro, inclusa Svali, la testimone degli Illuminati che ha detto che ci sarebbe un "esodo di massa" da questo gruppo, se i membri potessero uscirne senza essere uccisi. Quindi vedete sempre più testimoni parlare, ma siamo solo all'inizio.

Al momento giusto e col giusto impulso sociale, vedrete uscire molti membri da questi gruppi e parlare, come accaduto nello scandalo Massonico al tempo di William Morgan.
Abbiamo tutte le ragioni per cui la comunità di Internet dovrebbe abbandonare questa nozione ridicola che indica i membri degli Illuminati come creature rettiliane che cambiano forma. Sono umani come noi, spesso presi dentro dalla nascita in qualcosa dalla quale non possono uscire nemmeno se vogliono. Tutto questo sta cambiando ora.

GEORGIA ON MY MIND: IL NOSTRO EQUIVALENTE MODERNO

Georgia, sweet Georgia.

Possiamo aspettarci una nuova massa di testimoni e rivelazioni nelle settimane e nei mesi futuri. Credo che abbiamo raggiunto il momento storico importante almeno quanto la caduta degli Illuminati nel 1700 o dei Massoni nel 1800. Ecco perchè:

La guerra Russia-Georgia è finita il 16 Agosto 2008

Un gran numero di documenti, almeno validi quanto quelli che hanno fregato gli Illuminati Bavaresi nel 1700 e l'Ordine Massonico nel 1800, sono stati catturati.
Questo stesso giorno, il 16 Agosto, è stato sbandierato in almeno 7 diverse formazioni nei crop circles, nei mesi che hanno portato all'evento.

Nel caso che ancora crediate nella Russia come il cattivo ragazzo, questo articolo afferma chiaramente che loro vogliono normalizzare le relazioni con gli USA dopo l'uscita di Bush:


23 Settembre (Bloomberg) - La Russia vuole riprendere i legami con gli USA, dopo che il Presidente George W.Bush ( ) abbia lasciato l'ufficio il 20 Gennaio, mostrando interessi particolari in questa campagna presidenziale, come ha detto il suo ambasciatore alle NU in una intervista.

QUESTO NON POTETE FALSARLO

Persino se qualcuno cerca di insinuare che i "crop circles" sono scherzi, come nel mondo qualcuno poteva sapere l'esatto giorno finale di questa guerra, per non menzionare la grande importanza del ritrovamento di questi documenti?

L'Amministrazione Bush si sta già preparando al peggio per aver tradito il piano di Israele di bombardare l'Iran, quindi cercando di non venire accusati di averlo supportato, quando i documenti verranno fuori.
Tenete in mente che questo tipo di informazione non verrà rilasciata ai media finhè non ci sarà alternativa. Semplicemente non tradisci i tuoi alleati, quando hai pianificato questa operazione per anni, a meno che non ti trovi in una situazione da "fine dei giochi".

Leggete un estratto dei media per maggiori dettagli:


Israele ha pensato seriamente questa primavera di colpire i siti nucleari dell'Iran, ma il Presidente George W. Bush li ha avvisati che non li avrebbe supportati e che non avrebbe rivisto la sua opinione fino alla fine della sua presidenza, hanno detto fonti diplomatiche Europee al Guardian..

La descisione di Bush di rifiutare il supporto per un attacco all'Iran, appare basata su due fattori, ha detto la fonte. Uno è stata la preoccupazione USA sulla risposta dell'Iran, che avrebbe probabilmente incluso un'ondata di attacchi sui militari USA e altro personale in Iraq e Afghanistan, come anche sulle navi nel Golfo Persico.

L'altro è stata la preoccupazione degli USA per la possibilità che Israele non riuscisse a disabilitare le strutture nucleare Iraniane in un singolo assalto, persino con l'uso di dozzine di aerei. Non si possono fare multipli attacchi in diversi giorni senza rischiare una guerra su larga scala. Quindi i benefici non avrebbero superato i costi...

Il rifiuto di Bush di supportare l'attacco e il forte suggerimento che non cambierà idea, è come se escludesse la speculazione di una "Sorpresa d'Ottobre" in preparazione a Washington, prima della elezione presidenziale USA.

Alcuni analisti hanno ipotizzato che Bush possa spalleggiare un attacco Israeliano per aiutare la campagna di John McCain, creando una crisi di sicurezza precedente ai sondaggi.
Altri hanno detto che nel caso di vittoria di Obama, il vice-presidente, Dick Cheney, il principale falco della Casa Bianca, voglia azzoppare il programma nucleare Iraniano nelle ultime settimane del termine di Bush.


E' favoloso che possiate leggere queste parole, visto che sono apparse dai media principali! Hanno discusso apertamente i piani della "Sorpresa d'Ottobre" per rubare le elezioni a favore di McCain provocando una guerra. Nessuno ha mai parlato prima così nei media.
Quando arrivate al punto che i piani vengono discussi apertamente nei media, sarà difficile usare tali sporchi trucchi, non ci sarà più modo di fregare le persone.

La verità sta esplodendo. Devono rilasciarla, perchè se c'è qualche verità nella notizia di cattura dei documenti in Russia, allora la storia uscirebbe comunque.
Può essere che lasceranno davvero andare correttamente le elezioni, che saranno molto probabilmente vinte da Obama, in quanto ogni tentativo di truccarle porterebbe comunque alla loro caduta.

Rimanete sull'obiettivo e fate la giusta domanda: Come potevano sapere la data della fine della guerra Russia-Georgia i produttori dei crop circles, data che corrisponde anche all'affidabile notizia della cattura di questi documenti?

GLI STADI FINALI

Gli eventi e le rivelazioni di questa passata settimana sono evidenze sconvolgenti che indicano la triste posizione della cabala Rockefeller. Stanno prendendo manovre evasive per prepararsi alla esplosione che risulterà quando questi documenti cattirati in Georgia il 16 Agosto, verranno rivelati.
Persino se le notizie degli insiders sono errate e non esistano documenti (che è molto difficile), le formazioni hanno comunque evidenziato l'esatto giorno in cui questo disastro geo-politico per gli USA e Israele, è finito. Simbolicamente ha rappresentato la fine degli USA come "superpotenza", in quanto non ha saputo proteggere i suoi alleati.

Lo sconvolgente collasso del sistema finanziario USA è stato seguito da un colpo che ha spinto il pubblico a mobilizzarsi per distruggere il NWO. Quindi non preoccupatevi. Questa è una buona cosa.
Nonostante questo, Israele può ancora cercare di attaccare l'Iran, come ipotizza questo articolo del New York Daily News ( ). Ecco perchè è importante che i loro piani siano esposti rapidamente. Le formazioni nei campi hanno chiaramente sottolineato il 16 Agosto come di importanza storica. L'unica leva che gli scettici hanno ancora a questo punto è che non abbiamo link e riferimenti dove controllare.
Dato l'incredibile contesto che abbiamo visto, che mostra come sia importante il fenomeno dei "crop circles"..mettiamoci al lavoro.

QUESTO ARGOMENTO NON SARA' PIU' A LUNGO DI "FRANGIA"

Come nota finale prima di iniziare, riconosco che questo articolo, come l'intero sito Divine Cosmos, possa essere facilmente dichiarato dagli scettici come "non scientifico" e "ridicolo", cosa che amano fare, se non si preoccupano di studiarlo nel dettaglio.
Se siete in questo sito e i vostri amici e parenti pensano che siete matti, tutto Ok. Tutti possono avere la loro opinione, ma entreremo nei dati seri.

Incriminiamo le persone basandoci sulle testimonianze di altre e come vedrete, abbiamo oltre 1200 anni di documentazioni sui crop circle da parte di testimoni di prima mano!
Quando cadrà il cover-up sugli UFO, come la Parte Uno rivela, questi e altri soggetti paranormali non saranno più di "frangia". Subito dopo, diverranno soggetto di intenso scrutinio e analisi.

Vogliamo anche chiarire assolutamente, che noi non cerchiamo arbitrariamente di pre-datare qualsiasi formazione al 16 Agosto.
Questa profezia codificata è stata documentata su molte pagine nel sito Crop Circle Connector, almeno da Luglio. Molte formazioni hanno segnalato la stessa data, come vedrete.
Io stesso non conoscevo la favolosa storia dei crop circles finchè non ci ho lavorato duramente, ma ora è tutta qua per voi!
Dato che questo materiale richiede tempo, penso di produrre la Parte Quattro in non più di 24-36 ore da adesso, quindi restate sintonizzati!

14 OTTOBRE

Questo va detto per rispondere ad almento alle cinque email al giorno che ricevo sul 14 Ottobre.
Il channeling è una cosa bellissima quando ben fatta. Porta ispirazione e coscienza positiva in un mondo che ne ha molto bisogno. Inoltre ci da potere di fare i nostri cambiamenti, senza pensare che non siamo capaci di aiutarci da soli.
Ho visto realizzarsi queste profeie sul 16 Agosto in Giugno e Luglio ma non le ho pubblicate. In parte perchè ero occupato, ma ho anche pensato che le persone le avrebbero prese in modo sbagliato, aspettandosi qualcosa di troppo spettacolare.

Quindi, gli scettici chiaramente avrebbero dichiarato tutto una "truffa", quando apparentemente nulla sarebbe accaduto.
Avevo pensato che appena avessi menzionato la data profetizzata, qualcuno avrebbe subito iniziato a parlare di un avvistamento UFO di massa in quel giorno. Le formazioni crop avrebbero preso il significato di "Stampi per il Contatto" e molti si sarebbero emozionati.

Quindi, una volta cadute le illusioni, tutti sarebbero rimasti delusi e la persona che avrebbe dato inizio alle voci sarebbe stata ridicolizzata.
Questo accadrà ancora, come ogni anno da quando sono entrato sul web nel 1996. Questa volta il giorno della delusione sarà il 15 Ottobre.

Mi dispiace per la persona che ha canalizzato questo e per tutti quelli che ci sperano, ma non accadrà. Almeno non per ora.
Per la Legge del Libero Arbitrio che gli ET devono seguire, penso che un "avvistamento di massa" non accadrò finchè come intero pianeta non lo chiederemo. Circola una profezia sulla Rete per cui accadrà un apparizione di massa di UFO il 14 Ottobre che abbatterà il NWO, che altrimenti conquisterà il pianeta.

Vi garantisco che non si vedrà nulla di particolare nei cieli quel giorno, perchè non siamo al punto in cui abbiamo un consenso planetario che possa permetterlo.
Odio parlare cosi, ma la cosa è seria. Le catene di mail su Internet e di messagi positivi sugli UFO non sono sufficienti per questo consenso. Questo non cambierà nel breve periodo.
Dobbiamo raggiungere quelle persone che si siedono e vegetano davanti alla TV, che credono ciecamente che le principali cinque corporazioni danno loro da mangiare come bimbi.

Se mettete un UFO davanti a loro, senza una copertina sui media, potrebbero sia venerarli come Dei che odiarli come demoni. Questo infrange pesantemente il nostro libero arbitrio planetario.
Questa è una opportunità perchè capiate quale privilegio sia avere questa conoscenza. Non tutti sono ancora pronti e questo vi mette in una posizione unica per essere attivi e avere un effetto benefico nell'aiutare questo pianeta ad evolversi.

La verità sulla presenza extraterrestre e su come lavora con noi, è molto più benefica per tutti sulla Terra, che l'idea di ET che arrivano in massa per corrompere il sistema politico il 14 Ottobre.
Dovete usare la vostra mente e risolvere il mistero con molti indizi. Mi sento come un detective e adoro il piacere della scoperta mentre unisco i pezzi. Sono sempre rimasto colpito nel vedere lo schema risolversi cosi perfettamente.

Detto questo, continueremo a studiare la storia segreta dei crop circles e la loro rilevanza nel nostro presente e futuro.





AGGIORNAMENTI SULLA CRISI DEL SOLE



Oramai è allarme Sole. La nostra stella sembra essersi fermata, non produce più macchie solari e per di più cala il vento solare. Secondo uno studio condotto dalla NASA, il Sole è da 200 giorni (dall’inizio dell’anno) che non produce più le caratteristiche macchie solari. Gli scienziati, visto l’andamento che dura da circa un anno, incominciano a preoccuparsi. E si ripropone di nuovo la tesi dell’arrivo di una nuova Era Glaciale, seppur di piccole dimensioni, come avvenne nel periodo storico che va dal 1645 al 1715. Lo afferma il fisico solare NASA, David Hathaway. Ma non finisce qui, il Sole perde potenza (20%) e cala il vento solare. Per di più c’è pure un’indebolimento del campo magnetico della stella. Le cause di ciò restano misteriose, come pure le conseguenze.


"Vi voglio raccontare ciò che è avvenuto proprio prima del Natale 1994. La navicella spaziale Ulisse, che attualmente sta osservando il sole, perché anche sul sole sta accadendo qualcosa che preoccupa molto gli scienziati, la navicella è stata inviata per misurare il campo magnetico del sole, che finora abbiamo sempre misurato dalla Terra, poiché quello che sta succedendo al suo polo Nord e Sud, è molto simile a ciò che avviene ai poli terrestri. Come vedrete i campi magnetici dei poli terrestri stanno calando molto rapidamente sulla sollecitazione di qualcosa di sconosciuto.

La navicella Ulisse ha rilevato che il sole sta perdendo il suo magnetismo. I suoi campi magnetici stanno scendendo rapidamente. E’ andata a misurare al polo Sud, all’equatore e tra breve si sposterà al polo Nord e ci si aspetta di trovare dappertutto lo stesso calo costante dei parametri magnetici.
I testi sacri hanno predetto che ciò sarebbe successo alla fine di un ciclo, ma non ne abbiamo capito il significato. Non perdete di vista il sole. Nel 1986-87 sul “Scientific Journal” sono apparsi vari articoli riguardanti tantissimi disturbi magnetici solari, le tempeste solari che sono passate da 30-40 l’anno alle attuali 300 al mese."

October 04, 2008

QUARTA CONFERENZE MELARA


Rassegna di Conferenze e Mostra fotografica. Quarta edizione.
Conferenze a MELARA (Rovigo)
Per il quarto anno consecutivo, la Biblioteca Comunale “Dino Tinti” di Melara (Rovigo), con il patrocinio e il sostegno dell'Amministrazione Comunale di Melara, della Pro Loco di Melara e della Provincia di Rovigo, organizza nelle serate di venerdì 3, 10, 17, 24, 31 OTTOBRE 2008, a partire dalle ore 21 , presso la sede della Scuola Primaria di Melara (ingressi nelle Vie Garibaldi e Marconi) un ciclo di cinque conferenze sull'ufologia e i misteri dello spazio.

Lo scopo di questa iniziativa culturale, tra le più importanti a livello regionale, è quello di affrontare con serietà, rigore scientifico e senza pregiudizi i temi più attuali della ricerca scientifica di frontiera nei campi archeologico, spaziale e ufologico. Sono molteplici e di grande interesse gli argomenti che verranno affrontati: dalle antiche profezie legate al 2012 e al calendario Maya alle Star Nations, dai fenomeni paranormali legati alle abductions ai guerrieri psichici, senza dimenticare gli inganni e le rivelazioni dei mass media in materia ufologica.


Nel corso delle cinque serate presenzieranno importanti giornalisti investigativi, illustri docenti universitari, i migliori ufologi e scrittori del settore a livello internazionale come:

ADRIANO FORGIONE di Roma che relazionerà su “ 2012: ANTICHE PROFEZIE RACCONTANO” (venerdì 3 ottobre 2008),

MASSIMO FRATINI di Roma che interverrà su “STAR NATIONS: IL RITORNO DEI POPOLI DELLE STELLE” (venerdì 10 ottobre 2008),

CORRADO MALANGA di Pisa che parlerà di “ABDUCTIONS E FENOMENI PARANORMALI” (venerdì 17 ottobre 2008),

LAVINIA PALLOTTA di Roma che si occuperà di “GUERRIERI PSICHICI E CONTATTO ALIENO” (venerdì 24 ottobre 2008),

PINO MORELLI di Pescara che relazionerà su “UFO: il grande inganno e la rivelazione dei media” (venerdì 31 ottobre 2008).

Nella serata di venerdì 24 ottobre 2008, dopo l’intervento di Lavinia Pallotta, è prevista la testimonianza del ricercatore indipendente di Bergamo GIUSEPPE GAROFALO (Nucleo S.I.R.I.O), il quale presenterà i propri filmati esclusivi di UFO e fenomeni luminosi anomali.

Nell'atrio della Scuola Primaria di Melara (Rovigo) verrà allestita, per il terzo anno consecutivo, una Mostra con fotografie, cartelloni, diagrammi e pagine originali di settimanali ( La Domenica del Corriere, La Tribuna Illustrata e L'Europeo ) degli anni Cinquanta, Sessanta e Settanta, con incredibili notizie su oggetti volanti non identificati, avvistamenti di strane creature, misteri archeologici irrisolti, cerchi nel grano e molto altro ancora.

Per qualsiasi informazione sull’evento: http://www.comune.melara.ro.it/ufo-progr08.htm

SISTEMA SOLARE IN CRISI


Ghiacci polari che si sciolgono, neve su Marte, esagoni su Saturno e triplici macchie su Giove. Il 2012 si avvicina ma per la scienza è tutto normalissimo, anzi inspiegabile.

Ci sono stati molti momenti salienti nella storia dell’umanità: il 1945 verrà ricordato per le esplosioni atomiche di Nagasaki e Hiroshima, il 1963 per l’omicidio di Kennedy, il 1969 per la conquista della Luna (forse) e il festival di Woodstock. Il 1979 per il trattato SALT II di non proliferazione nucleare, il 1983 per l’attentato a Woityla.
E il 2008? Lungi dall’essere annoverato come l’anno della ripresa economica dell’Italia, ancora alle prese con problemi vecchi e privilegi del tutto nuovi della casta dirigente, ormai ingiudicabili persino dalla legge, quest’anno verrà ricordato per l’estate in cui il Polo Nord si sciolse.
Per carità, i Poli perdono ghiaccio ogni estate, in percentuale, e i più sereni d’animo si affretteranno a dire che noi “catastrofisti” siamo sempre pronti a gridare al lupo per ogni bazzecola. Eppure, tutte le principali testate scientifiche si sono ritrovate, loro malgrado, a dover diffondere una notizia tanto inattesa quanto imbarazzante: la scorsa estate, mentre noi cercavamo refrigerio tra gli ombrelloni della riviera o in un sorso di granatina alla menta, per la prima volta nella storia documentata il Polo Nord si è ritrovato completamente libero dai ghiacci, che loro malgrado si sono ritirati dai cocenti e onnipresenti raggi solari sulle lontane coste del Canada.

Quest’estate i giornali titolavano così:

“L'Artico può essere circumnavigato, è la prima volta in 125mila anni”
L’articolo spiegava che per la prima volta a memoria d'uomo sarà possibile circumnavigare l'intero Polo Nord. «Foto satellitari scattate due giorni fa mostrano che lo scioglimento dei ghiacci verificatosi la settimana scorsa ha finalmente aperto contemporaneamente sia il favoleggiato Passaggio a Nord-Ovest che il passaggio a Nord-Est. A dimostrarlo sono immagini scattate da satelliti NASA. Il Passaggio Nord Ovest, nel territorio canadese, si è aperto nello scorso fine settimana, mentre l'ultima lingua di ghiaccio che ostruiva il Mare di Laptev, in Siberia, si è disciolta qualche giorno dopo.»


Un evento clamoroso che, se da un lato corona il sogno secolare di generazioni di esploratori, navigatori e viaggiatori, dall'altro rappresenta un preoccupante segnale dell'accelerarsi del processo del riscaldamento globale. Negli scorsi decenni, in varie occasioni si è verificata la situazione dell'apertura dell'uno o dell'altro passaggio ma mai era accaduto che entrambe le due misteriose porte dell'artico si dischiudessero simultaneamente. Questo è solo l'ultimo segnale della crisi dell'intero ecosistema artico. Solo poco tempo fa, il National snow and ice data center (NSIDC) statunitense aveva informato che quest’anno l'estensione globale del ghiaccio artico è prossima a battere il record negativo, dello scorso anno, di 4,14 milioni di chilometri quadrati: un valore inferiore di oltre un milione di metri cubi al record precedente, fissato nell'estate 2005. In due anni, i ghiacci del Polo Nord si sono ritirati per un'estensione grande quattro volte l'Italia.

L’estate del 2008, i turisti sono stati fatti evacuare dal Parco Nazionale Auyuittung, nell'Isola di Baffin, la grande isola del Nunavut canadese situata a occidente della Groenlandia, a causa dello scioglimento dei ghiacci: "Auyuittung", in lingua inuit, significa "terra che non scioglie mai"... E sempre estiva è la notizia che nove orsi polari, rimasti senza habitat, sono stati visti nuotare in mare aperto, dopo un immenso crollo nel ghiacciaio Petermann, in Groenlandia, in un'area che si riteneva ancora immune dagli effetti del global warming.
Ma è la simultanea apertura del Passaggio Nord Ovest, intorno al Canada, e del Passaggio Nord Est, intorno alla Russia, a costituire un vero e proprio choc. Non accadeva, secondo i climatologi, da almeno 125mila anni. Dall'inizio dell'ultima era glaciale erano rimasti entrambi bloccati: nel 2005 si era aperto solo il Passaggio Nord Est, l'estate seguente era accaduto il contrario.

«I passaggi sono aperti, è un evento storico, ma con il quale dovremmo abituarci a convivere nei prossimi anni», ha confermato il professor Mark Serreze, uno specialista di mari ghiacciati del NSIDC, sottolineando però che le autorità marine dei Paesi interessati potrebbero essere riluttanti ad ammetterlo, per evitare di essere citate a giudizio dalle compagnie di navigazione, le cui imbarcazioni dovessero incontrare ghiaccio e subire danni.

Gli armatori però sono tutt'altro che disinteressati. Il “Beluga Group” di Brema, ad esempio, ha già fatto sapere che manderà navi dalla Germania al Giappone via Passaggio Nord Est, con un taglio netto di 4000 miglia nautiche, quasi 7.500 km , rispetto alla rotta tradizionale. E il premier canadese Stephen Harper ha già fatto sapere che chiunque volesse attraversare il Passaggio Nord Ovest dovrebbe fare riferimento ad Ottawa: un punto di vista, questo, che non piace agli USA, che considerano quella parte di Artico acque internazionali.


I climatologi però rimarcano che simili dispute potrebbero essere irrilevanti, se il ghiaccio continuasse a sciogliersi al ritmo attuale. In tal caso, infatti, sarebbe possibile navigare direttamente attraverso il Polo Nord, completamente liberato dai ghiacci. Evento questo, che fino a poco tempo fa si riteneva possibile che dal 2070. Ora, però, molti studiosi indicano il 2030 come l'anno entro il quale l'Oceano Artico sarà completamente fluido in estate, mentre uno studio del professor Wieslaw Maslowski, della Naval Postgraduate School di Monterey, California, arriva a concludere che già dal 2013 il mare sarà completamente aperto da metà luglio a metà settembre. Il "punto di rottura", l'evento che ha ulteriormente accelerato il processo di scioglimento, è costituito dalla perdita-record di massa ghiacciata, dello scorso anno: le masse solide sono scese a un livello che non si attendeva fino al 2050, mandando all'aria tutti i calcoli prodotti fino a quel momento.

Pianeti in tempesta

Naturalmente queste notizie sono preoccupanti, specie per chi ha letto diverse antiche profezie su di un possibile cataclisma situato cronologicamente attorno al 2012, o per tutte quelle numerose persone che da tempo hanno dei sogni ricorrenti su di un’onda titanica che sommerge persone e città. Ma a chi afferma, come l’ex-quasi Presidente USA Al Gore, che i cambiamenti climatici sono unicamente colpa del nostro inquinamento, andrebbe spiegato che il fenomeno dei cambiamenti di clima non appartiene solo alla Terra, ma appare - con un bizzarro crescendo rossiniano - in tutti i pianeti del nostro Sistema Solare.

È di poco fa la notizia, alquanto sconcertante, della neve su Marte. Fino a ieri gli scienziati della NASA o gli esperti di astronomia di tutto il mondo, alla domanda se su Marte fosse possibile una bella nevicata, vi avrebbero risposto di no, accompagnando la loro affermazione scientificamente sicura al 100% con una smorfia di compatimento e l’atteggiamento superiore di chi spiega al nipotino un po’ lento nell’apprendere le cose fondamentali della vita. Pochi giorni fa, lo shock. Nevica su Marte, evento ripreso sia dalle sonde orbitali che da quelle sul suolo marziano, come la Phoenix. L ’evento è circoscritto a poche zone, e la neve si è sciolta prima di toccare terra, ma l’evento, stimato come “assolutamente impossibile” dagli astronomi, ha lasciato tutti di stucco.

«Non si è mai visto niente del genere su Marte prima d'ora - ha dichiarato Jim Whiteway, docente di ingegneria spaziale dell'università di York, a Toronto (Canada) - ora siamo alla ricerca di possibili segni lasciati in passato dalla neve sul terreno». Il primo passo è stato cercare le tracce di antiche nevicate marziane nei campioni di terreno analizzati dal laboratorio Tega (Thermal and Evolved Gaz Analyzer) a bordo di Phoenix: i dati, rileva la Nasa , mostrano la presenza di carbonato di calcio e particelle simili a terra argillosa. «Sulla Terra la maggior parte dei carbonati e dell'argilla si sono formati solo in presenza di acqua liquida. Questo - secondo l'esperto - potrebbe confortare l'ipotesi di precipitazioni anche sul suolo di Marte».

Insomma gli scienziati “ufficiali” e accademici sono sempre pronti a smentire le ricerche di frontiera di chi cerca di trovare spiegazioni innovative e alternative a quelle ufficiali, salvo poi rimanere letteralmente senza parole e senza spiegazioni di fronte all’imprevisto. Persino sul sito della NASA, al riguardo, oltre una stringata spiegazione degli eventi, appare solo un laconico «Le analisi sono ancora in corso».

Tre cicloni su Giove

Intanto, adesso sono tre le Macchie Rosse di Giove. Quanti si sono interessati al gigantesco pianeta Giove, avranno certo sentito parlare della Macchia Rossa, un immenso vortice che viene osservato fin dal 1665 (la scoperta è attribuita al nostro Cassini, fors'anche preceduto l'anno prima dall'inglese Hooke) nell'atmosfera di questo mondo e che si presenta con apparenze cangianti, a seconda del livello che raggiunge tra i fitti strati nuvolosi che avviluppano la mostruosa palla planetaria di idrogeno e di elio che è Giove. La macchia può presentarsi più o meno nettamente delineata, talvolta si decolora e quasi sparisce, altre volte appare di un rosa-arancione più o meno carico. In dimensioni supera di tre volte il diametro della Terra, in cifre sono circa 40 mila chilometri. Sul perché si sia formata e continui a cambiare apparenze non è facile rispondere : la Macchia probabilmente è il frutto del continuo sfioramento fra le grandi bande che solcano il pianeta, al confine fra quella sudequatoriale e la "zona" più chiara che la affianca: da questo deriverebbe pure il suo moto di rotazione, che non è uniforme e si accompagna a una certa "deriva" della Macchia in longitudine, in un'atmosfera che è tutta in movimento.
La macchia è alimentate sia dal calore che Giove riceve dal Sole che da quanto ne risale dal suo stesso interno, in cui predominano largamente composti di idrogeno e di elio, i due gas più leggeri.


In ogni caso, nel 2006 il telescopio spaziale "Hubble" individuò una seconda formazione lenticolare non lontano dalla Macchia Rossa e di dimensioni sensibilmente minori, che ricevette il nome di Red Spot Jr. Ma recenti osservazioni ne hanno messo in evidenza pure una terza, segnalata da Andrei Cheng dell'università John Hopkins: come è possibile che nell'arco di pochi anni siano apparsi questi oggetti la cui formazione chiama in gioco notevoli energie? E come si verifica tutto ciò? Il clima di Giove sta cambiando, forse è tutta l'atmosfera del pianeta che si scalda, come avviene oggi sulla Terra, dove si registra un notevole aumento di intensità e di numero degli uragani. C'è un perché di queste variazioni climatiche del gigantesco Giove? Forse le nuove macchie ci aiuteranno a capirlo, e non si esclude che possano fondersi, dando luogo a una macchia grandissima, come quelle talvolta apparse e osservate a lungo su Saturno, altro pianeta su cui si scatenano tali uragani. Quanto alle colorazioni rossastre, vengono attribuite a vapori di zolfo.

I vortici polari di Venere

Ma le anomali climatiche non riguardano solamente Marte: già nel Novembre del 2006 la navicella europea «Venus Express» svelò dei giganteschi vortici atmosferici che si avvitavano intorno ai poli del pianeta Venere. Secondo alcuni ricercatori, i fenomeni sono interessanti in sé, ma diventano ancora più interessanti se messi a confronto con fenomeni analoghi che avvengono sulla Terra. La «planetologia comparata» è una delle tante nuove discipline scientifiche che l’esplorazione dello spazio ha reso possibile.

L’atmosfera di Venere compie un giro intero del pianeta nell’arco di quattro giorni. La sonda della Nasa Pioneer Venus 25 anni fa scoprì il vortice polare Nord. Le immagini erano a risoluzione molto bassa, ma nel 2006 Venus Express ci mostrò particolari minutissimi. La cosa singolare è che questo ciclone Nord aveva due «occhi»: due tornadi in uno. Quando la sonda europea nell’aprile 2006 è arrivata in vista di Venere, subito gli scienziati dell’Esa sono andati a vedere se il polo Sud di Venere avesse un ciclone simile: e in effetti ce l’ha. Questi vortici polari, presenti anche su Giove, Saturno, Urano e Nettuno, sia pure con diversa intensità, sono la chiave per capire come funzionano le atmosfere di questi pianeti. Ogni vortice risente, naturalmente, della Forza di Coriolis, una componente trasversale dovuta alla rotazione del pianeta. E poiché la velocità di rotazione varia molto da pianeta a pianeta (per esempio Giove ruota molto rapidamente e Venere molto lentamente), la Forza di Coriolis contribuisce al diverso aspetto dei vortici polari.

«Siamo però ancora lontani - dice Pierre Drossart, astronomo dell’Osservatorio di Parigi - dall’aver compreso la genesi dei vortici polari di Venere: qui la Forza di Coriolis è debolissima, e certamente ciò ha a che vedere con i due lobi in cui si suddivide il ciclone, formando i suoi due “occhi”. Il meccanismo preciso tuttavia ci sfugge».

Agli scienziati il meccanismo di questi cicloni “sfugge”. Si tratta di una meccanica del sistema solare che Maya e antichi Sumeri avevano compreso benissimo, ma quando qualche ricercatore indipendente prova a farlo notare agli accademici, questi sostengono che è impossibile per dei selvaggi aver trovato soluzioni che a loro sfuggono. Un ottimo esempio in questo senso sono i Dogon. I Dogon sono una popolazione che vive vicino Mandiagara, 300 Km a sud di Timbuctu, nel Mali.

Due antropologi, Marcel Griaule e Germaine Dieterlen, li hanno studiati dal 1931 al 1952, e hanno descritto una cerimonia associata con la stella Sirio, che si tiene ogni 60 anni. Griaule e Dieterlen sostengono che i Dogon hanno diverse conoscenze sul sistema di Sirio che non è possibile ottenere se non con mezzi "moderni". In particolare conoscono l'esistenza di una stella compagna (Sirio B, indicata dalla freccia accanto alla luminosissima Sirio A), che ruota attorno a Sirio con un periodo di 50 anni, e che è composta di materia incredibilmente pesante. Sirio B è visible solo con un telescopio di discrete dimensioni, e la sua massa è stata determinata con tutto l'armamentario teorico dell'astronomia dell'inizio del secolo. Griaule e Dieterlen non fanno nessuna ipotesi su come i Dogon siano venuti a conoscere questi fatti.

La storia ha avuto però un "boom" con un libro di Robert Temple, in cui questi ha ipotizzato che i Dogon conoscessero questi fatti da almeno 500 anni, e che li avessero appresi da esseri anfibi provenienti da Sirio. Altri "studiosi" ipotizzano che le conoscenze derivassero dagli egizi, e che questi ultimi avessero telescopi in grado di vedere Sirio B. Ad ogni modo, selvaggi 1, scienziati 0.

L’esagono di Saturno

Sempre nel novembre 2006 è la notizia di insoliti tornadi su Saturno. Nei giornali dell’epoca si stigmatizzava come le immagini della sonda NASA-ESA Cassini avessero permesso di individuare una gigantesca tempesta, grande due terzi del diametro terrestre, e che occupa 8000 km del Polo Sud di Saturno. La tempesta rappresentava una assoluta novità osservativa su pianeti che non siano la Terra ; aveva caratteristiche molto simili a quelle di un uragano anche se, come disse il dott. Andrew Ingersoll, membro della squadra Cassini, «Assomiglia ad un uragano, ma non si comporta come un uragano - Qualunque cosa sia, stiamo cercando di mettere a fuoco l'occhio di questa tempesta per scoprire perchè è là».
Anche in questo caso, gli scienziati non sanno cosa pensare, né hanno idea dell’origine del bizzarro comportamento climatico dei pianeti.

Passa un anno e nel Marzo del 2007, sempre la sonda Cassini mostra le incredibili immagini di un nuovo uragano su Saturno, talmente grande da includere tutto il proprio polo nord. Ma la cosa incredibile è che questa volta la formazione ciclonica è di forma esagonale!

«È una cosa molto strana, il ciclone ha una forma geometrica assolutamente precisa presentando 6 lati praticamente di proporzioni perfettamente identiche», affermò allora Kevin Baines, esperto atmosferico e membro del team che curava lo spettrometro ad infrarossi della sonda Cassini al Jet Propulsion Laboratory della NASA, a Pasadena. «Non abbiamo mai visto niente del genere su nessun altro pianeta. Anzi, la densa atmosfera di Saturno è dominata da onde che plasmano le nubi in modo circolare e celle convettive che fanno lo stesso lavoro, per cui è forse il pianeta del sistema solare in cui meno ti potresti aspettare l’apparizione di una formazione ciclonica in forma di una precisa figura geometrica a sei facce. Eppure è lì».

In che mani siamo? I sedicenti scienziati della NASA e dell’ESA che sono convintissimi di aver compreso ormai quasi tutto del nostro Sistema Solare e del ciclo vitale dei pianeti, ora balbettano frasi sconnesse, tutti allo stesso modo, scioccati da comportamenti planetari per loro assurdi. Eppure gli antichi sapevano che i pianeti sono paragonabili a degli esseri viventi, con dei loro ritmi vitali, e che ogni cosa nell’universo è collegata, specie i pianeti e le stelle. Per gli indiani d’America, ogni cosa, pianta, persona, animale e corpo celeste formano un tutt’uno. E i cambiamenti previsti dalle profezie Maya per il 2012 stranamente stanno collimando con un cambiamento climatico contemporaneo di tutti i pianeti del sistema solare. Forse un caso, forse un’evento isolato e scientificamente spiegabile. A tutt’ora, però, la scienza non sa dare risposte, né formulare teorie. A noi rimane solo di osservare il cielo con fiducia, aspettando il sorgere di un nuovo Sole.

«Allora, io ero la, sulla più alta delle montagne, e tutto intorno a me c'era l'intero cerchio del mondo. E mentre ero la, vidi più di ciò che posso dire e capii più di quanto vidi; perché stavo guardando in maniera sacra la forma spirituale di ogni cosa, e la forma di tutte le cose che, tutte insieme, sono un solo essere. E io dico che il sacro cerchio del mio popolo era uno dei tanti che formarono un unico grande cerchio, largo come la luce del giorno e delle stelle, e nel centro crebbe un albero fiorito a riparo di tutti i figli di un'unica madre ed in un unico padre. E io vidi che era sacro... E il centro del mondo è dovunque.»
- Alce Nero (Nicholas Black Elk) Oglala dei Teton Dakota, una delle divisioni più potenti della grande famiglia Sioux.